Lo sciopero, che era una mera libertà nel periodo pre-fascista e un reato nell’ordinamento corporativo, è elevato a rango di diritto soggettivo fondamentale dall’art. 40 della Costituzione repubblicana nel 1948.
Il diritto di sciopero è dunque un diritto individuale, che può essere esercitato soltanto in forma collettiva.
La libertà di sciopero oggi per il Governo Draghi è la seguente: ma il fascimo non era solo un lontano ricordo del passato? Ascoltare per credere