20:57, 17 febbraio 2022 – Fonte Lenta.ru
Il vice primo ministro moldavo Spinu ha detto del pericolo per il contratto con Gazprom
Il vice primo ministro della Moldavia Andrei Spynu ha dichiarato la minaccia di risoluzione del contratto concluso lo scorso anno con Gazprom a causa del debito con la società russa. Il funzionario lo ha detto in onda sul canale Journal TV, le sue parole sono citate da RBC.
L’ulteriore destino del contratto, secondo Spynu, dipende dai risultati dell’audit proposto da Gazprom. Tuttavia, le parti differiscono nelle loro valutazioni su ciò che dovrebbe essere l’audit stesso.
“Gazprom ha inviato le sue proposte sulle condizioni per l’audit, ma sfortunatamente non abbiamo potuto tenerne tutte in considerazione, perché vogliamo condurre un audit approfondito, non un’analisi contabile. C’è il rischio che a causa di ciò, Gazprom possa risolvere l’attuale contratto “, ha detto Spynu.
Il vice primo ministro ha anche detto che Chisinau sta studiando fonti alternative di acquisto di gas in caso di interruzione delle forniture dalla Russia: “A questo proposito, stiamo valutando la possibilità di acquistare elettricità nei paesi vicini, utilizzare olio combustibile e aumentare il volume della produzione di energia verde”.
Dal 2011, Gazprom fornisce gas alla Moldavia con contratti di un anno, che sono stati prorogati a settembre di ogni anno. Nel 2021, le parti non sono riuscite a concordare un nuovo contratto per un mese a causa del debito accumulato da Chisinau. Dal 1 ° novembre è in vigore un accordo quinquennale che prevede un audit indipendente degli obblighi esistenti della Moldova per le consegne passate.