LA GRECIA DI PERICLE, SIN DALL’ANTICHITA’ MAESTRA DI DEMOCRAZIA PER IL MONDO, NON E’ MAI CADUTA COSI’ IN BASSO IN TUTTA LA SUA STORIA, DA FAR RIVOLTARE LO STESSO PERICLE NELLA TOMBA.
In breve chi fu Pericle per il mondo (fonte fitelmarche.it)
Pericle fu l’uomo che realizzò pienamente la democrazia in Atene e le diede un formamento teorico. Non a caso il termine stesso di democrazia comparve per la prima volta nell’età che da Pericle prese il nome. Idea centrale di Pericle fu che l’assemblea di tutti i cittadini ateniesi, l’Ecclesia, avesse il diritto di decidere il destino di Atene senza altri limiti che quelli imposti da se stessa. Egli riteneva la democrazia la forma più evoluta di governo, per cui Atene, madre della democrazia, poteva e doveva considerarsi scuola della Grecia. Sul piano culturale Pericle incentrò la celebrazione della democrazia intorno al concetto di kleos, cioè la fama che si riverbera nel tempo, dando luogo ad una memoria. Mentre precedentemente il kleos era raggiungibile solo dagli aristocratici, o da chi avesse i mezzi necessari per far celebrare le proprie gesta attraverso canti, monumenti e opere in suo ricordo, la democrazia offrì al cittadino comune la possibilità di consegnare il suo nome alla storia attraverso la partecipazione attiva all’assemblea. Pericle sosteneva orgogliosamente: “Noi spieghiamo a tutti la nostra potenza con importanti testimonianze e molte prove e saremo ammirati dagli uomini di ora e dai posteri senza bisogno delle lodi di un Omero o di un altro” (Tucidide II,41,4). Nell’ottica di Pericle democrazia ed economia di mercato rappresentavano le due facce di una stessa medaglia. Egli riteneva che gli Ateniesi sviluppando l’economia di mercato si erano svincolati dalle rigide norme precostituite dalla tradizione, rendendosi individui liberi e in grado di far funzionare la libera assemblea democratica. Attraverso la partecipazione all’assemblea popolare i cittadini ateniesi gestivano il governo della città in ogni suo aspetto. Le funzioni svolte nella democrazia moderna dai vari apparati governativi, amministrativi, giudiziari e militari erano prerogative dirette dell’Ecclesia, che sceglieva i cittadini destinati alle diverse mansioni, riservandosi il diritto di controllo permanente sulle loro attività e di revoca dalle loro cariche in qualsiasi momento. La funzione giurisdizionale aveva una enorme importanza nella democrazia ateniese, perché non si limitava a risolvere le controversie tra i cittadini, ma stabiliva anche se essi avevano adempiuto alle loro mansioni pubbliche e ai loro doveri religiosi, oltre che deliberare sulla conformità delle decisioni popolari rispetto alla costituzione di Atene. Nell’età di Pericle l’attività giuridica era svolta dall’insieme delle giurie popolari: l’Eliea
Oggi 20 novembre 2021…. la Grecia
Anche per il governo GRECO, la normativa europea, nonostante sia gerarchicamente sovraordinata alle leggi nazionali, non ha valore. Proprio la Grecia che dalle normative europee si è fatta schiacciare economicamente, annullando i diritti fondamentali di tutti i cittadini greci, ora si dimentica che varare norme di carattere nazista è contrario alla normativa europea. Quando l’ignoranza supera ogni limite, oltre, c’è solo corruzione e sopraffazione dell’essere umano.
FONTE: NEWS.IT GRECIA
La Gazzetta ufficiale che include le nuove misure contro il coronavirus per i non vaccinati è stata pubblicata nella Gazzetta ufficiale del governo.
Le nuove misure sono state annunciate giovedì dal primo ministro Kyriakos Mitsotakis e specializzate dal ministro della Salute Thanos Plevris venerdì, mentre i casi di coronavirus rimangono alle stelle.
Secondo loro, tutti i cittadini adulti non vaccinati, a parte la ristorazione, non potranno entrare in altre sale chiuse come cinema, teatri, musei, palestre o test diagnostici.
Nelle chiese, i credenti non vaccinati dovrebbero presentare un test di laboratorio negativo, come previsto dall’enciclica del Santo Sinodo.
La Gazzetta ufficiale menziona anche che:
-Il certificato di ingresso in spazi chiusi per persone vaccinate di età superiore ai 60 anni cessa di essere valido sette mesi dal suo rilascio.
-Nel settore pubblico e privato, le ore di rotazione sono estese.
-Intensificazione dei controlli.
-Sul posto di lavoro, verrà seguito un programma a rotazione a partire dalle 07:00 alle 09:30.
-Nel commercio al dettaglio i negozi saranno aperti tutti i giorni dalle 10:00 alle 21:00 nei giorni feriali.