Pubblicato il: 01/11/2024
Poi, per chi ne fa richiesta in età avanzata, si aggiungono i coefficienti di trasformazione, che permettono un trattamento pensionistico più favorevole.
Queste sono le regole generali stabilite dalla legge per poter presentare la domanda di pensione; ci sono però delle azioni che i contribuenti possono effettuare per massimizzare l'importo della pensione stessa.
Il procedimento di richiesta della pensione è molto semplice e può essere iniziato tramite un patronato, un professionista abilitato o – autonomamente – presso il portale dell'INPS, a cui si accede con le proprie credenziali SPID o CIE.
Una volta entrati nella propria area riservata, si dovrebbero trovare già i propri dati inseriti, a cui andranno aggiunti i dati del coniuge, il proprio codice fiscale, periodi di lavoro all'estero e altre informazioni eventualmente richieste dal portale. È importare compilare correttamente tutti i campi, per non rischiare di ricevere un trattamento pensionistico inferiore a quello spettante.
Dopo aver inserito i dati di base e indicato a quale fondo pensioni dell’INPS si richiede la prestazione, sono possibili ulteriori richieste che l’interessato può presentare, se vi ha diritto. Vediamo insieme quali sono:
- la prima si può richiedere in caso di trattamento minimo pensionistico e consiste in un aumento della pensione per tutte le persone che vivono in condizioni disagiate, secondo l’incremento al “milione” introdotto dalla Finanziaria del 2002 (Legge 448/2002). Tale maggiorazione viene calcolata sulla base dei redditi del richiedente e dell'eventuale coniuge. È importante sottolineare che questa richiesta, se non viene effettuata in fase di domanda di pensione, non potrà più essere presentata;
- la seconda riguarda il trattamento familiare, che può essere richiesto in presenza di un coniuge a carico, oppure la maggiorazione prevista dalla Legge n. 140 del 1985 per gli ex combattenti;
- la terza riguarda l’incremento dell’anzianità contributiva di due mesi, per ogni anno di servizio svolto a seguito del riconoscimento di un'invalidità pari o superiore al 74%. Tale richiesta riguarda anche i sordi, gli invalidi di guerra e coloro che hanno subito invalidità per cause di servizio. Chiaramente per richiedere questo incremento è necessario allegare tutta la documentazione necessaria, come il verbale di accertamento rilasciato dalla Commissione Sanitaria o dall'INAIL;
- la quarta può essere richiesta dai lavoratori che sono stati esposti ad amianto per almeno 10 anni, accedendo ai benefici di cui alla Legge 271/1993, sempre allegando la documentazione rilasciata dall'INAIL. Anche le vittime del terrorismo e i loro familiari possono richiedere dei vantaggi sulla pensione, quali l'incremento di 10 anni dell’anzianità contributiva;
- infine, i lavoratori che abbiano lavorato nei reparti di produzione degli stabilimenti di fabbricazione di fibre ceramiche refrattarie, possono richiedere l'incremento dell'anzianità di servizio.
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