Codice della strada, dal 2025 multe più care per i trasgressori, c’è l’aggiornamento biennale: ecco di quanto si tratta

Per quanto possano essere potenziati i mezzi di trasporto, in Italia, si sa, l'automobile la fa da padrona. E ciò nonostante mantenere un'auto comporti diverse spese, che aumentano quando capita di prendere una multa stradale.
Ed è proprio di multe che vogliamo parlare oggi, perché, purtroppo, queste sono destinate ad aumentare nel 2025. Se volete arrivare preparati all'anno nuovo, vi consigliamo di proseguire nella lettura.

Stiamo parlando, naturalmente, delle multe connesse alla violazione del Codice della strada.

Dal 1° gennaio 2025, infatti, gli automobilisti dovranno stare ancora più attenti, e ciò non solo per motivi di sicurezza, ma anche a tutela delle proprie tasche. Dal prossimo anno, difatti, le multe comminate per le infrazioni alla normativa stradale potrebbero aumentare di oltre il 5%.

Ebbene, se vi state chiedendo il perché, la spiegazione è abbastanza semplice.

Ai sensi dell'art. 195, comma 3 del Codice della Strada, infatti, è previsto l’aggiornamento biennale delle sanzioni pecuniarie.

In pratica, ogni due anni gli importi vanno adeguati sulla base dell’intera variazione dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI), registrata dall’ISTAT.

L'ultimo aggiornamento, però, risale al 2022, e ciò eccezionalmente in quanto con la legge di bilancio 2024, considerata la situazione economica derivante dall’emergenza sanitaria e dalla crisi energetica, tale aggiornamento è stato sospeso.

Purtroppo, tale sospensione non avrà più effetto una volta terminato l'anno 2024: ciò significa che, salvo nuove misure in questa direzione, chi guida si ritroverà a dover pagare, a breve, multe più salate, naturalmente nel caso commetta infrazioni.

Con apposito decreto interministeriale, quindi, sulla base del predetto indice FOI, saranno individuati i nuovi importi minimi e massimi delle sanzioni pecuniarie, che saranno applicati a partire dal 1° gennaio 2025.

Ma, suppergiù, di quanto aumenteranno le sanzioni? L'ISTAT ha evidenziato che la variazione a settembre 2024, rispetto allo stesso mese nell'anno 2022, è stata pari al 5,7%.
Per fare qualche esempio, la sanzione comminata nel caso di divieto di sosta passerebbe da 42 a 44 euro mentre, per chi guida al cellulare, si rischierebbe una multa non più di 165 euro ma di 174 euro. Ancora, chi passa con il semaforo rosso andrebbe a pagare 177 euro di multa, al posto degli attuali 167 euro.
Gli eccessi di velocità sarebbero, invece, puniti con una sanzione di 183 euro e non più di 173 euro, mentre la sanzione minima per la guida in stato di ebbrezza con un tasso alcolemico compreso tra 0,5 e 0,8 g/l passerebbe dai 543 euro di adesso a 574 euro.

Nel caso di sanzioni per cui è intervenuta modifica normativa dopo il 1° gennaio 2023, non vi sarà aggiornamento, non essendo ancora trascorsi due anni.

Ebbene, abbiamo ipotizzato gli aumenti con l’ultimo indice FOI registrato, ma per avere un dato più preciso e definitivo occorrerà attendere, in quanto sarà preso come riferimento il FOI relativo alla variazione tra novembre 2024 e novembre 2022, che comunque, ed orientativamente, non dovrebbe discostarsi di molto.

Allo stato, non resta che attendere (e magari sperare in una proroga della sospensione), e ricordarsi che, quando si guida, è importantissimo prestare attenzione, non solo per non incorrere in multe salate, ma soprattutto per questioni di sicurezza.