Pubblicato il: 14/11/2024
Attenzione però: il bonus biciclette 2025 non è il frutto di una uniforme iniziativa a livello nazionale, bensì è costituito da una rete di diversi incentivi, che variano – per meccanismo, modalità di attivazione e fondi disponibili – a seconda dell'area geografica di riferimento.
A beneficiarne saranno i cittadini residenti nelle regioni e nei comuni a cui un determinato bonus si ricollega. Tra le categorie di beneficiari, possiamo trovare anche coloro che compiono la rottamazione di vecchi mezzi inquinanti, oppure i pendolari che si servono di servizi di bike sharing in combinazione con il trasporto pubblico locale.
In particolare, tali benefici per la mobilità sostenibile possono assumere le seguenti forme:
- buoni o contributi economici per l'acquisto di "due ruote" classiche o elettriche;
- voucher per il bike sharing;
- “premi” in denaro per chi percorre km con la propria bicicletta nell'arco di un mese.
In Emilia Romagna, invece, si bruciano le tappe. Grazie a uno stanziamento regionale che supera i due milioni e mezzo di euro, in questa regione è già pronto il bando per il prossimo anno. Con esso le autorità locali mirano a sollecitare la mobilità sostenibile e la riduzione dell'inquinamento atmosferico, attraverso l’uso delle biciclette negli spostamenti di ogni giorno.
In particolare, dal 9 gennaio al primo luglio 2025, i cittadini maggiorenni (e residenti nei 207 comuni elencati nell’allegato 1 del bando) potranno domandare – e ottenere – un contributo per comprare di una bici elettrica o una cargo bike a pedalata assistita, a patto però che l'acquisto avvenga a partire dal primo gennaio del prossimo anno.
Il contributo in oggetto coprirà fino alla metà del prezzo del velocipede, con un massimo di 500 euro per una bici elettrica e fino a 1.000 euro per una cargo bike elettrica.
Ci sono altresì iniziative che, invece, hanno avuto inizio quest'anno e proseguiranno fino al prossimo. È il caso del comune di Firenze, che – con il lancio del kit Pin Bike e un'app ad hoc – incentiva chi utilizza la bici, dando fino a 20 cent per km percorso (per un massimo di 30 euro al mese). L'iniziativa ha una durata compresa tra il 3 giugno di quest'anno e il 2 giugno 2025.
Come accennato sopra, ogni ente territoriale e locale indica criteri, procedure e bandi propri; conseguentemente il cittadino farà bene a informarsi sul sito web o presso gli uffici del proprio comune o regione di residenza, per venire a conoscenza dei requisiti esatti e delle condizioni per accedere al bonus biciclette 2025.
Di solito, gli step per conseguire l'agevolazione comportano l'iscrizione – tramite Spid, Cie o Cns – al portale regionale rivolto a questo tipo di incentivi, ma anche la redazione di un modulo di domanda online, indicando i dati personali e – in particolare – la fattura o ricevuta fiscale dell'acquisto del mezzo e il codice IBAN per l'eventuale rimborso sul conto corrente del richiedente. È inoltre necessario verificare se, tra le regole del bonus, vi sia l'obbligo che l’intestatario della domanda sia anche l’intestatario della fattura e del c/c su cui sarà versato il contributo.
Alternativamente, le regole potranno prevedere uno sconto immediato al momento dell'acquisto, presso i negozianti che aderiranno alla locale iniziativa bonus biciclette 2025.
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